giovedì 22 dicembre 2016

Digital trend del 2017 nel settore alberghiero


La creazione e distribuzione dei contenuti da parte di un hotel attraverso la rete, è diventato di fondamentale importanza. L'interazione di tali contenuti attraverso il Mobile non è più un trend, ma una realtà. 
Il 60% degli utenti si collegano attraverso smartphone e Tablet. Oggi è d'obbligo un sito ufficiale responsive accompagnato da una campagna di web marketing pensata principalmente per coloro che navigano in mobilità ispirata al principio che " Meno, nel Business della comunicazione è meglio". 

Quando effettuiamo le nostre ricerche su Google, il motore di ricerca si occupa di selezionare le informazioni portando al consumer una selezione del meglio ( in teoria), proprio perché oggi  è impossibile leggere tutto, considerando l'infinità di informazioni che invadono la rete. Per tale motivo è necessario qualche aiuto che definisca una curation che si basi sul principio "meno ma meglio".

Un' iniziativa di marketing  molto interessante a riguardo è di un negozio Giapponese Morioka Shoten che nel 2015 decide di posizionarsi nel mercato della vendita di libri con un'idea originale ovvero  "vendere durante il giorno, illimitate copie, ma di un  solo libro " che viene scelto dal titolare all'apertura della libreria. 
Strategia di comunicazione interessante, che si differenzia in maniera netta dalla concorrenza contrapponendosi al trend globale che spinge i consumer a pensare che per essere super aggiornati bisogna incamerare in maniera stressante la maggior quantità di informazioni con le tempistiche e la velocità che ci impone il mercato.




Visto la velocità con cui si stanno spostando i consumer sul Mobile, la domanda da farsi è:
Nel 2017 è necessario sviluppare per il proprio hotel  dei siti internet desktop
Chiaramente non esiste una risposta universale che può andare bene per tutti, però un dato certo è che il mondo si è spostato su mobile e che Google, Apple e Microsoft hanno inserito i loro Pesonal Assistent, ciò vuol dire che c'è un robot chiamato  Siri, piuttosto che Google Now che funge da maggiordomo.
Questo significa che tra il consumer e il sito internet dell'hotel c'è una terzo attore che decide cosa  visualizzare e in che forma, non ha bisogno di rimandare il consumer sul sito internet dell'azienda, ma ha bisogno solo delle informazioni contenute.
Il personal Assistant deciderà di passare l'informazione nell'interfaccia migliore che riterrà opportuna, questo significa che il sito internet di un'azienda sarà solo un data base.
Sembra uno scenario futuristico, ma se si pensa che si è passati da una messaggistica via sms a quella di Whap up e dopo ancora a quella di Snapchat quanto prospettato dagli opinion leader di settore non è poi cosi tanto anormale.

Allora cari colleghi, Direttori di hotel, Digital Marketing, Direttori di Sales&Marketing, Revenue Specialist, titolari di hotel, non ci rimane che rimanere connessi  ed adeguarci ai nuovi trend di mercato.
In bocca al lupo!!!



Articolo scritto da Sergio Campailla
Contatti LinkeIn: Sergio Campailla
Co-Manager e Revenue Specialist presso 
Grand Hotel Minareto 5* L.
Consulente Alberghiero presso LSG Management




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